I Contradaioli
Chi sono i contradaioli?
Contradaiolo si può nascere o si può divenire certamente non ci si può ritenere tali a prescindere dall’essere parte integrante del popolo di Legnarello. Frequentare il maniero e partecipare costantemente alle attività di Contrada non è un vincolo, come non lo è essere nati o risiedere entro i confini. Ciò che distingue il contradaiolo è l’affetto per i colori, gli scopi e le attività dell’Associazione, ma non solo. Ci si può fregiare di questo titolo per diritto acquisito, come riportato nello statuto, ma l’essere nati o risiedere a Legnarello non vincola le persone a ritenersi tali. Le attività della Contrada si sviluppano grazie al lavoro dei soci attivi e giovano del supporto di coloro che solo legati ai colori giallorossi. Senza questa partecipazione la stessa Associazione non potrebbe esistere. L’essere contradaiolo è pertanto una convinzione personale che spinge il singolo a condividere gli scopi e gli intenti dell’Associazione per avere poi la di possibilità di ritenersi tali secondo quanto indicato nello statuto.
ART. 2
L’Associazione ha per suoi scopi principali:
- a) promuovere, coordinare e gestire, nell’ambito territoriale della Contrada, la manifestazione attualmente denominata “PALIO di LEGNANO”;
- b) conservare il patrimonio culturale, spirituale e materiale tramandato;
- c) divulgare, favorire e promuovere tutto quello che in Contrada può costituire tradizione;
- d) esaltare lo spirito contradaiolo delle persone indipendentemente dalle strette relazioni della vita di Contrada.
ART. 4
L’Associazione riunisce nel suo essere sociale tutti i contradaioli di Legnarello.
Possono considerarsi tali tutti coloro che abbiano uno dei seguenti requisiti:
- a) essere nati entro i confini della Contrada;
- b) essere residenti nel territorio della Contrada;
- c) partecipare agli eventi promossi dall’Associazione.