Quattro Maggio

Eccoci alla giornata dell’Iscrizione…

Siamo stati bravi e ordinati… Insomma… Tutto bene fino a quando qualcuno non ha detto… Beh, andiamo per ordine…

Ci siamo trovati in Maniero e siamo partiti per la Piazza agli ordini del nostro coordinatore SuperMariolone… Abbiamo cantato e scherzato fino a Largo Tosi, quando ci siamo dovuti fermare per attendere di poter accedere alla nostra posizione… E lì ci siamo accorti che i bambini sono tanti e belli… Tanti… Simpatici… Ma tanti… Per fortuna sono anche educati e buoni e non abbiamo dovuto rincorrerli tra le macchine, ma in fin dei conti non hanno una voce possente, quindi qualche dubbio ha iniziato a sorgere… Saremmo riusciti a farci sentire? I cori sarebbero stati possenti o le altre contrade ci avrebbero surclassato?

Mmm… Finita l’attesa siamo partiti verso la Piazza, sempre un poco disordinati e poco presenti… Un coro canticchiato giusto per dire ci siamo e poi lo schieramento… L’inizio della manifestazione è stato come sempre tedioso, bello, avvincente, ma se togliessero le parti che precedono la chiamata della nostra Contrada e quelle successive, sicuramente diverrebbe più interessante e tutti ne beneficerebbero… A parte questo ha fatto piacere sentire che la contrada San Domenico dopo una lunga indagine ha riscontrato che “La mamma di Gingillo… La mamma di Gingillo… La mamma di Gingillo è Beppe Grillo!!!”… Ne prendiamo atto e formalmente ci adeguiamo… La nostra splendida Castellana (bisogna paracularsela un pochino, magari offre da bere a tutto lo staff), meravigliosa e suadente creatura in bellissimi abiti medioevali, ha fatto risplendere il Sole con il suo prominente sorriso… Il nostro Capitano, impavido e arcigno (note di redazione dicono che sia per l’alcool della sera prima), ha portato con orgoglio la nostra Appartenenza… La presenza storica e oramai radicata del nostro Gran Priore, ha portato memorie del primo Palio da lui disputato nel 1177 e come sempre accade in queste occasioni ha fornito la personale interpretazione del nome dei nostri Santi Protettori Sisssssssigno, Martirio e Alessandro… Anche lo Scudiero ha dato il suo contributo, contendendo a San Domenico il giubilo delle donzelle della Piazza (ndr Frenky, non avevamo nulla da scrivere, ti abbiamo citato, ora offri da bere) e già che ci siamo citiamo anche Feab che portava il Jack e in Gonfalandoni che compito ha tenuto alto il nostro vessillo durante la cerimonia…

Le altre Contrade hanno cantato e ricantato disturbano anche la “voce del Palio”, il nostro Andrea Muroni, cosa che ovviamente noi abbiamo evitato per rispetto delle istituzioni e della Manifestazione. Ci siamo limitati, è vero, ma non in tutto…

Compatti, grintosi e determinati, abbiamo fatto risuonare la nostra voce come non mai, rendendo omaggio, con un doveroso applauso, nei momenti in cui la parola sarebbe divenuta superflua. Tutti quanti hanno notato che quest’anno Legnarello c’è, unita forse non sempre, ma compatta e determinata riplende la Contrada del Sole… Soprattuto quando il buon Gabro ha urlato “Gruppo Griglia torniamo in Contrada”… Ecco, forse ci siamo persi quel passaggio… Ci chiamano il “Popolo della Salamella” e va bene, siamo bravi almeno in quello, ma 10 secondi dopo quel richiamo, ci siamo accorti di essere rimasti in pochi… Ma proprio pochi… Pochi pochi… Quindi, onde evitare di fare magre figure, abbiamo evitato di cantare all’uscita del Gonfalone da Palazzo Malinverni… Ma sorge spontanea una domanda… Ma il gruppo griglia del sabato è più numeroso del gruppo stalla??? Mmm Forse è per questo che ancora non abbiamo avuto successo in altri ambiti…